Descrizione
Il Comune di Scarlino, ente competente per l’antincendi boschivi nell’area delle Bandite di Scarlino, è stato inserito con il suo territorio nel Piano specifico di prevenzione dagli incendi boschivi predisposto dalla Regione Toscana. Tale piano coinvolge anche i Comuni di Gavorrano e Castiglione della Pescaia, e costituisce uno strumento strategico per la tutela del patrimonio forestale e per una gestione integrata del rischio incendi.
Nell’ultimo decennio la frequenza e l’estensione degli incendi boschivi in Toscana sono state influenzate da una crescente variabilità delle condizioni meteorologiche, con il cambiamento climatico che favorisce fenomeni estremi come lunghi periodi di siccità, ondate di calore e venti intensi.
A queste dinamiche si aggiungono profonde trasformazioni socio-economiche: l’aumento degli insediamenti residenziali nelle aree rurali e il conseguente ampliamento delle zone di interfaccia urbano-foresta hanno incrementato i rischi legati alla continuità della copertura vegetale. In questi nuovi scenari, la sola lotta attiva, per quanto efficace e professionale, non è più sufficiente. Occorre agire in chiave preventiva, individuando le aree più esposte al rischio e predisponendo interventi mirati capaci di mantenere gli incendi entro la capacità di estinzione dell’Organizzazione AIB, proteggendo al contempo persone, beni e infrastrutture.
I Piani specifici di prevenzione AIB introdotti dalla legge forestale regionale rappresentano un approccio innovativo che mira proprio a questi obiettivi, integrando conoscenze tecniche, pianificazione forestale e partecipazione dei cittadini. Uno staff di tecnici specializzati, forestali e di protezione civile, analizza i dati storici sugli incendi, la morfologia del territorio, le condizioni meteorologiche e le caratteristiche della vegetazione per individuare i punti strategici dove realizzare opere di prevenzione, come strutture parafuoco, invasi, viabilità di servizio, aree di gestione forestale e fasce di autoprotezione.
Il Comune di Scarlino, in stretta collaborazione con la Regione Toscana e con gli altri enti territoriali, assumerà un ruolo operativo nella programmazione e attuazione delle attività previste dal piano. Le attività di monitoraggio del territorio, indispensabili per garantire una sorveglianza capillare e l’efficacia delle misure preventive, prenderanno avvio nelle prossime settimane.
«Le Bandite di Scarlino operano con impegno quotidiano per assicurare la massima protezione del nostro territorio e del patrimonio boschivo – afferma l’assessore alle Bandite, Silvia Travison –. La prevenzione è un lavoro continuo di programmazione, manutenzione, vigilanza e prontezza operativa. Un recente esempio di questa capacità è emerso durante l’incendio verificatosi il 21 giugno nella pineta al Puntone, quando la squadra locale è intervenuta con tempestività e competenza, evitando conseguenze più gravi. L’inserimento del nostro territorio nel piano regionale è un riconoscimento del valore del nostro lavoro e della collaborazione tra enti».
L’Amministrazione comunale di Scarlino continuerà a promuovere la cultura della prevenzione, il coordinamento tra istituzioni e il coinvolgimento attivo della cittadinanza, per garantire una gestione sostenibile e sicura del territorio.
Per approfondimenti si invita a consultare la pagina ufficiale della Regione Toscana dedicata ai piani specifici di prevenzione: https://www.regione.toscana.it/piani-specifici-di-prevenzione.
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È inoltre disponibile un video esplicativo al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=le4WFhN4lrA.
Ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2025, 10:58