Revisioni elettorali, richiesta iscrizione liste aggiunte, voto per corrispondenza
Ultima modifica 27 marzo 2023
Tutte le procedure poste in essere dall'Ufficio elettorale circa la formazione delle liste elettorali sono esaminate dalla Commissione, o Sottocommissione, Circondariale Elettorale la quale al termine di ogni revisione di iscrizione o variazione delle liste elettorali e nella predisposizione degli elenchi si esprime circa l'ammissione al voto ed alla formazione degli elenchi dei cittadini aventi diritto.
L'Ufficio Elettorale Comunale procede con le revisioni elettorali alle liste solo dopo affissione di apposito manifesto all'Albo pretorio dell'Ente.
Revisione Dinamica Ordinaria
I Tornata: L'Ufficio Elettorale Comunale entro il 10 gennaio ed il 10 luglio di ogni anno provvede alla revisione delle liste elettorali ed all'adozione di un verbale attestante le cancellazioni dalle liste dei cittadini deceduti, emigrati, che hanno perso i diritti politici o ai quali sono state apportate rettifiche;
II Tornata: L'Ufficio Elettorale Comunale entro il 30 gennaio ed il 30 luglio di ogni anno provvede alla revisione delle liste elettorali ed all'adozione di un verbale attestante le iscrizioni dei cittadini immigrati nel Comune, che hanno acquistato la cittadinanza italiana, a cui sono stati conferiti nuovamente i diritti politici o che hanno trasferito la propria residenza in altra circoscrizione sezionale.
In caso di indizione di comizi elettorali o referendari oltre alla revisione dinamica ordinaria l'U.E.C. Procede con le due tornate straordinarie con le stesse modalità delle ordinarie.
Revisione semestrale
Entro il 20 febbraio ed il 20 agosto di ogni anno l'Ufficio Elettorale Comunale deve predisporre gli elenchi preparatori degli iscrivendi per compimento del 18 esimo anno di età nel semestre successivo ed adottare i relativi verbali di iscrizione nella liste entro il 10 aprile ed il 10 di ottobre di ogni anno.
Se non ricorrono opposizioni per eventuali ricorsi, entro il 20 giugno ed il 20 dicembre di ogni anno l'U.E.C. Adotta i verbali attestanti la variazione delle liste seazionali e generali in conformità delle decisione assunte dalla Sottocommissione Elettorale Circondariale.
Le liste così rettificate vengono depositate dal 21 al 30 giugno e dal 21 al 31 dicembre, nella Segreteria Comunale e ne viene dato pubblico avviso con apposito manifesto pubblicato all'albo.
Iscrizione Liste Aggiunte cittadini comunitari
I cittadini degli stati membri dell'Unione Europea, residenti nel Comune, possono chiedere l'iscrizione nelle liste elettorali aggiunte per poter votare alle elezioni per il Sindaco e del Consiglio Comunale e per le elezioni del Parlamento Europeo inoltrando apposita domanda indirizzata al Sindaco, non oltre il 30esimo giorno antecedente il voto alle amministrative e non oltre il 90esimo giorno antecedente le votazioni Europee, nel caso in cui non fossero stati indetti comizi elettorali la domanda può essere presentata in qualunque momento dell'anno.
Voto per Corrispondenza
Il voto per corrispondenza è una modlità di voto che prevede l'inoltro della scheda elettorale nello stato in cui l'elettore è residente o domiciliato per motivi di studio o lavoro.
Elettore A.I.R.E.
I cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle specifiche liste elettorali, votano per corrispondenza nella propria circoscrizione estera ad eccezione degli elettori residenti in Stati con i quali il Governo italiano non ha potuto concludere accordi specifici
Elettore temporaneamente all'estero
Gli elettori italiani che si trovano temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle votazioni possono richiedere entro il 32esimo giorno antecedente le votazioni il voto per corrispondenza inviando apposito modulo al Comune di residenza ove risulta iscritto nelle liste elettorali, in tali casi agli elettori esclusi dal voto per corrispondenza viene inviata, da parte dei comuni nelle cui liste sono iscritti, una cartolina con l’avviso relativo alla data e agli orari per l’esercizio del voto in Italia.
Entro i termini fissati dalla Legge per ogni consultazione elettorale o referendaria gli stessi elettori A.I.R.E. Hanno la possibilità di presentare apposita domanda per esercitare il propri dirititto di voto in Italia.
Casi Particolari
Voto in R.S.A. Luogo di cura o detenzione
Gli elettori possono rivolgere direttamente alla struttura ove sono ricoverati o detenuti il proprio interesse all'esercizio di voto, la struttura stessa provvederà ad inviare la richiesta al Comune di iscrizione nelle liste elettorali. L'ammissione al voto è subordinata al rilascio dell'autorizzazione del Sindaco da esibirsi unitamente alla tessera al momento del voto stesso.
È data la possibilità di esercitare il diritto di voto in luogo di cura o detenzione anche per cittadini non residenti nella circoscrizione comunale in cui si trova la struttura.
Voto domiciliare
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile sono ammessi al voto domiciliare previa dichiarazione corredata da apposita certificazione medica attestante l'impedimento da far pervenire all'U.E.C. Tra il 40esimo ed il 20esimo giorno antecedente la data delle votazioni. L'ufficiale elettorale inoltra la richiesta alla Asl, che invia un medico presso l'abitazione dell'elettore per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti. Se l'esito è positivo, l'elettore è ammesso al voto a domicilio con apposita attestazione del Sinaco da esibire unitamente all tesserea elettorale.
Voto Assistito AVD
L'elettore che ha difficoltà a raggiungere la cabina elettorale da solo e ha bisogno di essere assistito nell’operazione del voto può chiedere di essere ammesso a votare con un accompagnatore. Se l'impedimento è duraturo, si applica sulla tessera elettorale il timbro AVD.